
22 Lug La percezione della tua realtà
Quale dei due pallini arancioni è più grande?
Anche se non sembra hanno la stessa dimensione ma la nostra percezione viene sfalsata da ciò che i pallini hanno intorno. Questa, che viene chiamata illusione di Ebbinghaus, mi fa pensare ad un’altra illusione, quella della nostra vita.
Il modo in cui vediamo il mondo circostante cambia la nostra realtà, ci fa avere una percezione della nostra vita più o meno soddisfacente.
Quando vediamo intorno a noi solo problemi, difficolta, brutture ci sentiamo piccoli e impotenti
Quando invece riusciamo a dare la giusta dimensione agli eventi della nosta vita, allora la percezione che abbiamo di noi stessi cresce.
I problemi, le difficoltà, le paure sono parte della vita… ci sono e ci saranno sempre. Quello che cambia enormemente è il modo in cui decidiamo di affrontare queste prove: da vittime o da eroi?
Dove mettiamo il focus? Sull’ostacolo o sulla soluzione?
A cosa dedichiamo maggiore attenzione? A quello che funziona o alle cose che non vanno?
Cosa scegliamo di alimentare? La fiducia in noi stessi o le paure?
Qual è la nostra consuetudine? La lamentela o la proattività?
Questi sono tutti elementi sotto il nostro controllo, sono parte delle scelte che compiamo tutti i giorni e che finiscono per disegnare una realtà vincente o vittimista.
Regolare il nostro assetto interiore ci permette di ottenere i risultati che desideriamo. Quando invece scegliamo di restare nell’impotenza siamo destinati a fallire a sentirci piccoli come il pallino arancione circondato dai pallini più grandi.
La nostra soddisfazione gira intorno a questo concetto. Gli avvenimenti della vita producono pensieri, i pensieri producono emozioni, le emozioni danno vita alle azioni… dunque noi ci troviamo a compiere azioni che sono fortemente condizionati dalle nostre emozioni.
Questa spirale potrebbe portarci sempre più in alto altro verso un pieno senso di realizzazione o sempre più in basso fino a pensare di non avere più vie di uscita.
In questo ultimo caso come possiamo invertire il senso della nostra spirale?
Intervenendo sui nostri pensieri, trasformandoli, imparando a mettere il focus su quello che funziona, sulla gratitudine, sulla proattività; trattando i problemi come sfide, vivendo la nostra vita da Eroi.
E’ questo che facciamo nel Coaching, non è scavare nel passato ma capire come raggiungere al meglio il futuro che desideriamo. Non possiamo ottenere cose diverse mantenendo la visione e l’assetto che abbiamo oggi… è impossibile… dobbiamo approntare qualche cambiamento dentro di noi, nel nostro modo di percepire la realtà.
Monica Sparti