Il Coaching come strumento di benessere 

Vi presentiamo un estratto della tesi di Carmen Gaeta, che ha appena conseguito il diploma della Scuola di Life Coaching Wellness4Me.
E’ davvero una gratificazione per noi veder crescere consapevolezza, potenzialità e passione nelle persone che seguono i nostri corsi.

Il Coaching come strumento di benessere 

Come esseri umani siamo chiamati a confrontarci con una rinnovata concezione di vivere l’esistenza e il mondo che ci circonda. L’epoca che viviamo non è certamente quella della sopravvivenza esistenziale, tutt’al più di specie.
Un numero sempre maggiore di individui ha abbandonato determinati stili di vita votati al mero sacrificio, alla poca considerazione di sé e dei propri sogni, e contraddistinti da un livello considerevole di malessere, per prediligere approcci più veri, che facciano emergere bisogni e desideri, e che permettano di trasformare – dove possibile – il senso del dovere in assunzione di responsabilità.
La ricerca, la costruzione e la riappropriazione di sé e della propria personale visione, risultano pilastri imprescindibili di una crescita umana, volta alla definizione e al tracciamento del proprio cammino.
In questa esplorazione costante del proprio modo di vivere, il coaching risulta uno strumento importante, capace di contribuire in maniera significativa alla ricerca del benessere, della salute e della felicità.
È possibile rintracciare due macroambiti nei quali il coaching può portare risultati considerevoli, grazie alla sua applicazione: quello identitario e quello relativo all’azione.

Il primo grande passo per raggiungere un obiettivo, una meta o semplicemente per vivere con un buon livello di soddisfazione è sapere chi stiamo portando a questo traguardo, chi otterrà tale risultato, chi sta conducendo quella data esistenza.
È questo che influenza il modo in cui intraprendiamo dei progetti, stabiliamo dei piani, nonché gli obiettivi stessi che ci poniamo.
Conoscersi a fondo, sapere quale sia l’individualità che ci caratterizza, quali le peculiarità che ci differenziano è l’atteggiamento migliore che possiamo adottare per attivare lo sguardo su di noi e aumentare l’autoconsapevolezza.
Il coaching è uno strumento ad hoc poiché parte da un preciso assunto: possediamo le risorse per giungere ad una determinata meta, sono dentro di noi, basta vederle e lasciare che vengano fuori. Più siamo consapevoli delle nostre risorse, dei nostri punti di forza, dei nostri talenti, maggiore sarà la lucidità e la determinazione nel metterli in campo al momento giusto.
E il modo migliore per essere consapevoli delle proprie caratteristiche è porsi le domande giuste: domande che spingano ad interrogarsi e andare nel profondo, domande che mostrino il nostro essere.
Sapere chi siamo permette di porre il focus su quali siano i nostri bisogni, i valori che ci guidano, quali le nostre preferenze, cosa ci ispira, cosa ci fa sognare.
Il secondo ambito in cui è possibile rintracciare i benefici di questo tipo di approccio è, a mio avviso, quello del fare. Un ambito pratico, cruciale, dirimente.
Effettivamente, se non agiamo difficilmente potremo assistere a cambiamenti – significativi o meno – nella nostra vita. E per agire, è necessario scegliere.
Anche non agire è una scelta, che, a dire il vero, può rivelarsi poco fruttuosa, quanto rischiosa: se non agiamo, vivremo sempre in balia degli eventi, piuttosto che governare ciò che ci compete.
Ciò che si impara con il coaching è proprio lì, in questo passaggio che porta ad un cambio di prospettiva, un varco che si apre verso l’affermazione delle proprie scelte.
Se conosciamo la nostra identità, se identifichiamo cosa vogliamo in riferimento ad essa, sapremo cosa ci serve, cosa desideriamo, e di conseguenza sceglieremo ciò che reputiamo più giusto per noi, ciò che è in linea con la nostra persona.
La direzione della nostra vita sarà costruita sulla base di scelte fatte – esclusivamente – da noi, e perciò sentite.
Le visioni che creeremo saranno il rispecchiamento del nostro modo di essere.
I progetti che imposteremo saranno il prolungamento delle nostre personalità, mete che ci ispirano, e che ci regaleranno una soddisfazione infinita.

Carmen Gaeta
Life Coach

 

 



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