02 Feb Quando i sogni si realizzano…
Ciao mi chiamo Raffaella, quella che vedi in fondo all’articolo sono io e quello acanto è il mio marchio, ora ti starai sicuramente chiedendo, “non sarà mica pubblicità?”
Ovviamente no, la mia missione oggi, è mostrarti attraverso la mia storia che è possibile trasformare in realtà i propri sogni!
Ho sempre avuto un sogno nel cassetto da quando, all’età di 15 anni, decisi di iniziare la mia gavetta nel settore ristorativo. L’obiettivo era aprire la mia attività, ma a quell’età riuscivo a vederlo sempre troppo lontano. La mia fame di conoscenza non si fermava mai. Avevo continuamente voglia di imparare, gestire me stessa, il lavoro, i clienti, i colleghi. Non riuscivo a fermarmi, lavoravo volentieri anche tredici ore al giorno, togliendo a me stessa il tempo per la famiglia, gli amici e la mia vita privata.
Non vorrei essere fraintesa, io amavo ciò che facevo, nulla mi pesava, stavo diventando la persona che volevo essere: forte, indipendente, competente, sicura di me.
All’età di 27 anni la mia vita ebbe un pit-stop importante, una cosa che non avevo ancora vissuto così da vicino, alla quale nessuno pensa mai, fino a che non arriva. La perdita di un amico e collega giovanissimo, all’improvviso, mi spiazza.
Decisi di iniziare a vivere, cosa che fino a poco tempo prima avevo smesso di fare, la mia visione del mondo iniziò a cambiare e con lei anche la visione della mia vita. Iniziai a rendermi conto che stavo forse dando troppo a ciò che mi circondava e togliendo troppo a me stessa.
Così decisi di cercare cosa poteva darmi gli strumenti giusti per gestire le mie difficoltà e aiutare gli altri a raggiungere i loro obiettivi, fu così che iniziai a comprendere cosa fosse il coaching.
All’inizio la ricerca fu dura, mi fu difficile trovare un percorso di studio che riuscisse a rispecchiare la mia idea di benessere. In quel momento non ero ancora in grado di fare una scala dei miei valori, ma sapevo di volere qualcosa di più profondo, che avesse come primo focus il benessere dell’individuo e poi il raggiungimento dell’obiettivo.
Fu così che dopo ricerche mirate mi imbattei nel corso di Life Coaching di Wellness Walking. Le informazioni che mi fornirono mi convinsero subito, quello era il percorso giusto per me.
Dopo essermi confrontata con Monica Sparti (la mia coach, nonché una delle fondatrici di Wellness Walking) mi resi conto che il loro percorso poteva darmi le giuste competenze.
La parte più bella fu quando ebbi la possibilità di ricevere le mie sessioni di coaching personali e di mettermi in gioco. Riuscii a scoprire tante cose di me e sentivo che il bello doveva ancora arrivare.
Durante la fase di studio non mi sono mai sentita sola, è stata un’esperienza unica per me, un mondo totalmente diverso da quello che avevo vissuto fino a quel momento.
Dopo aver preso il diploma, decisi di iniziare il mio percorso come Life Coach. All’inizio con persone che conoscevo, prettamente colleghi che lavoravano come me all’interno di hotel di lusso. Per chi non conosce questo settore, posso dire che è molto impegnativo non solo per le ore lavorate, ma per gli alti standard e tutto lo studio che c’è dietro, anche per la semplice comunicazione con il cliente.
Decisi di affiancare questi ragazzi con un percorso di coaching. All’inizio non fu per niente semplice, scardinare pensieri, idee e convinzioni, più sessioni facevo, più avevo il dubbio di non riuscire a trasmettere a queste persone ciò che il corso di Life Coaching aveva trasmesso a me. Dopo poco la maggior parte di quegli stessi colleghi pian piano abbandonarono stesso posto di lavoro che avevo abbandonato io, per seguire la loro strada. Beh questo significava che qualcosa stava funzionando.
In concomitanza decisi, ragionando con Monica, se potesse essere utile proporre la figura del Coach, all’interno degli hotel. Creai un mio sito internet, pagine social e iniziai a trovare finalmente dei contatti.
Ma l’attività non decollava e solo dopo compresi che non era realmente quello che volevo fare.
Di una lezione del corso ricordo una frase “quando parli ad un Coach di ciò che non vuoi, stai perdendo tempo, non frega a nessuno cosa non vuoi, ma cosa invece hai voglia di fare”.
Io volevo cambiare. Ero in un ambiente che non mi rispecchiava più, avevo raggiunto un livello di consapevolezza troppo alto per rimanere chiusa in quel bozzolo che mi ero creata e dalla quale non volevo uscire per timore di sbagliare, per paura di fare “il passo”.
Iniziai così a rendermi conto che tutti quegli strumenti, appresi nel mio percorso formativo, erano ancora lì inutilizzati. Era arrivato il momento di prendermi le mie responsabilità.
Così ho messo un punto, ho dato le dimissioni dall’ hotel nel quale lavoravo, sono tornata nella mia terra natia e ho iniziato a mettere su il mio piano di azione. A distanza di mesi sono riuscita ad aprire la mia impresa e mi sono resa conto di aver anche collezionato successi tra i miei vecchi coachee, come Elena, che da massaggiatrice in hotel, dopo circa un anno dal nostro percorso, e qualche tentennamento iniziale, è riuscita a mettersi in proprio e ad aprire il suo studio.
https://www.elenaguernieri.it/link-instagram/
Per non parlare di Alessandro, maitre e sommelier, che dopo aver dato le dimissioni da dipendente a tempo indeterminato, ha deciso di dedicarsi alla creazione della sua azienda agricola.
https://www.instagram.com/irideaziendaagricola/
Chi mi conosce sa che sono una grande appassionata di vini, e non si può parlare di una buona bottiglia senza averla provata. Applicando lo stesso pensiero, ho deciso di mettere in pratica in primis su di me, ciò che avevo appreso dal corso di Life Coaching di Wellness Walking, per essere l’esempio vivente che con gli strumenti giusti, e una buona dose di volontà, i sogni possono diventare realtà.
Ti dirò che il mio sogno nel cassetto deve ancora realizzarsi del tutto, ma iniziare a piccoli passi, vuol dire imparare pian piano a camminare. Ad oggi ringrazio la mia esperienza con il coaching che mi ha dato il coraggio di prendere in mano la mia vita ed agire.
Ora ti starai chiedendo di cosa mi occupo, e qual è il mio sogno nel cassetto.
Ho da poco aperto la mia Home Bakery, dove produco dolci vegani e vegetariani della tradizione della Campania e non solo!
Sono ancora lontana dall’aprire la mia olistic tea room nel cuore della Toscana, ma sono sulla strada giusta.
Spesso abbiamo la convinzione di riuscire a fare tutto da soli perché abbiamo le competenze giuste. Purtroppo a volte non basta, bisogna avere il coraggio di chiedere una mano a chi può darci gli strumenti per usare al meglio il nostro potenziale e diventare un esempio per gli altri.
https://www.instagram.com/1taraverde1/
Vieni a trovarmi sui social per sostenere il mio progetto! Tara Verde spedisce i suoi prodotti in tutta Italia.
Grazie e Buona vita!
Raffaella Di Nuzzo