Definisci ciò che desideri

Parlando con le persone ho spesso la riprova di quanto sia difficile definire in modo chiaro cosa si desidera, e nelle sessioni di coaching questo emerge in modo ancora più evidente, perché dopo una domanda specifica segue spesso un lungo periodo caratterizzato da pensieri contorti, dubbi e smarrimento.
In genere sappiamo bene cosa non vogliamo e passiamo la maggior parte del nostro tempo pensando proprio a tutte le cose che non vanno. 
Questo però ci sintonizza sulla carenza e abbassa la nostra frequenza. In questo modo quel che succede è che ci troviamo ad attirare altra carenza.
Quindi diventa centrale fare uno switch.
Partiamo da cosa non vogliamo, visto che ci risulta più facile, per poi definire, in modo sempre più preciso, quello che invece desideriamo. Costruiamo una visualizzazione sempre più dettagliata del nostro futuro, e quando partono i rumorii mentali, riportiamo il focus su quella visione.
Questo ci permette di elevare le nostre vibrazioni.
Fai una prova. Concentrati su ciò che non vuoi e porta l’attenzione sul tuo atteggiamento corporeo, sull’espressione del tuo viso e sul tuo umore.
Ora concentrati su ciò che desideri, visualizzalo con ogni senso, e di nuovo porta l’attenzione sul tuo atteggiamento corporeo, sull’espressione del tuo viso e sul tuo umore
Cosa ti fa star meglio?
Pensa cosa comporta essere costantemente focalizzato sul ciò che non vuoi: umore pessimo, scarsa capacità di prendere decisioni funzionali, vibrazioni basse, apatia, poca creatività…
Come sappiamo il pensiero crea, e crea carenza o abbondanza in base alla qualità dei nostri pensieri.

Monica Sparti



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