Bagni di Bosco, un’esperienza rigenerante

Bagni di bosco, quanti hanno già sentito parlare di questa pratica meravigliosa?
Il termine giapponese, luogo da cui arriva questa pratica, è Shinrin-yoku, l’intento è quello di ritrovare il proprio equilibrio e beneficiare del potere di guarigione della natura, ma è ancora molto molto molto più di questo.
In questo mese di Ottobre, mese mistico, che ci chiede di lasciare andare il passato e l’estate che è ancora nei nostri cuori, nel quale inizia il ciclo più lento e introspettivo della natura, è iniziato per noi un nuovo ciclo: abbiamo sperimentato i Bagni di Foresta, o di Bosco, e con la gioia che i colori autunnali del bosco trasmettono, una gioia profonda, silenziosa, intima e curativa, ve li proponiamo e raccontiamo.

Dal punto di vista più scientifico, l’effetto curativo del Bagno di Bosco ha esiti sulla salute legati al contatto con la natura, esiti sorprendenti sul sistema nervoso, sui disturbi d’ansia e depressione, diabete mellito, disturbi da deficit di attenzione/iperattività, varie patologie infettive, tumori, recupero post operatorio, malattie cardiovascolari, disturbi muscolo scheletrici, patologie respiratorie, asma e alti. La Natura è un medico potente da sempre.
Dopo aver trascorso alcune ore nel Bosco è facile sentirsi più rilassati, ci si sente meglio in generale, si ha più chiarezza mentale e si diventa più creativi e presenti nei confronti di chi amiamo e , secondo studi recenti, questi benefici permangono per almeno una settimana, o anche oltre, per cui una pratica regolare, a cadenza settimanale, li manterrebbe costanti senza l’intervento di procedure invasive. Questo grazie in particolar modo a delle sostanze rilasciate dagli alberi, i fitonicidi, oli essenziali presenti nella pianta, oltre che al relax del contatto con la natura e alla riconnessione con i nostri istinti più ancestrali.

Entrare in un bagno di bosco significa essere con tutto se stesso nel qui e ora, immersi nella maestosità degli alberi che con i loro colori e profumi si prendono cura di chi vi si immerge, significa fare un’esperienza unica, di riconnessione con la natura e con le foreste, che da sempre, nella nostra storia filogenetica di esseri umani, ci hanno accompagnato e han fatto parte della nostra esperienza di vita e di crescita personale. 
La foresta ci accoglie, accompagnati dalla guida che è con noi solo con lo scopo di aiutarci a stare connessi e immersi nel bosco. Non c’è giudizio sull’esperienza che ognuno ha col bosco. Nel bagno di bosco, immersi nel silenzio e nella natura, tutto è benvenuto e ciò che accade ha un profondo e intimo significato per ogni partecipante, la guida accompagna e il Bosco è il Maestro. Le emozioni si susseguono facendoci vivere in una realtà straordinaria, che pare magica e senza tempo.

Monica Bellodi



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